sabato 23 febbraio 2013

RECENSIONE: I dieci figli che la signora Ming non ha mai avuto di Eric-Emmanuel Schmitt

Buondì! Sono qui oggi per parlarvi di un libro veramente piccolino e carino, che ho spazzolato in due orette libere prima di dormire, l'altra sera. 
Titolo: I dieci figli che la signora Ming non ha mai avuto
Autore: Eric-Emmanuel Schmitt
Casa Editrice: Edizioni e/o
Anno Pubblicazione: 2012
Prezzo: 12,00 €
Pagine: 144 ca., brossura
ISBN
9788866321842

Tutti sanno che in Cina le coppie non possono avere più di un figlio. Le autorità cinesi sono molto attente al controllo demografico, e chi trasgredisce incorre in severe sanzioni. Come fa allora la modesta signora Ming, addetta alle pulizie nella toilette per gli uomini del Grand Hotel di Yunhai, ad avere dieci figli? Il moderno e spregiudicato imprenditore francese, a Yunhai per affari, ritiene che la donna lo voglia prendere in giro. Si diverte a parlare con lei, ad ascoltare le storie che lei gli racconta sui suoi figli immaginari, e ne approfitta per praticare la lingua del luogo, il cantonese, ma di base è convinto che la donna sia una mitomane. Nel corso dei giorni, però, man mano che si dipanano le vicende dei figli inesistenti, l’uomo d’affari cambia parere. Le parole della signora Ming, farcite di precetti di Confucio, gli fanno apparire l’esistenza sotto un’altra ottica, lo spingono a indagare sui labili confini che dividono la verità dalla menzogna e lo portano, infine, a rivalutare la sua stessa vita e a considerare seriamente la possibilità di una paternità fino ad allora accuratamente evitata. Il magistrale stile di Schmitt ci conduce stavolta in Estremo Oriente, luogo misterioso in cui la memoria storica e culturale non è affidata come da noi a pietre e monumenti, ma si perpetua nel comportamento della gente comune e viene tramandata, sempre viva, da duemilaseicento anni di generazione in generazione.

venerdì 15 febbraio 2013

VALENTINE'S DAY: ovvero le mie elucubrazioni da single incallita

Buonasera signori belli e signore belle! 
Sarete voi i miei Valentini per queste ultime ore del giorno? (p.s. so che è già passata la mezzanotte, ma tenetemi il gioco, su LOL) Io festeggerò domani (piangiucchiando come le peggio fangirl davanti a Logan Lerman e a Ezra Miller in "Noi Siamo Infinito".). 
Oggi sono stata in Duomo, a Milano, e devo ammettere di non aver mai, e dico MAI, visto tanti fiori come quest'anno. 
Sarà che io durante questo genere di festività mi rinchiudo in casa stile GRINCH del S.Valentino, ma non mi era davvero capitato mai di vedere tante rose rosse in giro per la città. 
All'"alba" delle 19 circa, in pullman dirette verso la macchina e poi verso casa, l'entrata di un ragazzo vestito di tutto punto con in mano un mazzo enorme di calle bianche è stato letteralmente la goccia che ha fatto traboccare il vaso
Ovvero, davvero siamo tutte così? Davvero ci bastano dei fiori il 14 febbraio? Io guardavo quei fiori, quel ragazzo, ed ero in parte contenta di fare parte di quella schiera di ragazze che oggi non riceverà fiori. 

Mi spiego. Ci hanno stereotipato anche l'amore. Tutti i ragazzi, come degli automi, prendono dei fiori uguali, da portare a una ragazza a cui piaceranno sicuramente (?). Ecco, cari futuri corteggiatori, io non sono tra quelle ragazze. LOL 
La mia amica, alle mie manifestazioni di scontento per la colossale banalità delle idee per S. Valentino, ha buttato li una frase semplice ma molto efficace. "Io preferirei una lettera". 
Avete mai visto un ragazzo scrivere una lettera? No, perchè se lo avete visto fategli una foto e mandatemela, voglio collegare un viso a questo strano essere! LOL 
Riflettendo, quindi, sono arrivata alla conclusione che, probabilmente esistono ragazze come me per colpa di una sola cosa: l'amore nei libri! 
In ogni, e sottolineo otto volte OGNI, libro che leggiamo, siamo continuamente assillate da storie d'amore perfette e a lieto fine, con dei superfighi e delle ragazze esteticamente e, se non proprio all'inizio almeno alla fine, moralmente perfette. 
Questo post non è nient'altro che una constatazione del punto in cui noi, povere inguaribili romantiche, siamo arrivate. 
Non ci bastano più quei banali e stereotipati fiori, non ci basta più la cenetta romantica in un ristorantino con altre 21512 coppiette che fanno la stessa identica cosa, non ci bastano più nemmeno i cioccolatini -nonostante siano ancora tra i regali benaccetti dalla sottoscritta lol-, non ci basta più la solita galanteria banale e scontata. 
Vogliamo di più. Vogliamo la lettera del Capitano Wentworth, vogliamo la dichiarazione d'amore di Mr. Darcy e -qualcuno- il contratto di Mr.Grey *PLIN PLIN SARCASMO PLIN PLIN*! 
Vi lascio così, con queste ultime parole scritte dalla mano della nostra (o mia u.u) amata Jane Austen, in uno dei suoi romanzi migliori (perchè, ce nè qualcuno in cui ha fatto cilecca? u.u). 
A te la parola, Wentworth! 

(Scusate per la mia continua monotonia nel propinarvi queste parole che, seppur perle, possono stancare. A me non stancheranno mai ♥)

Non posso più ascoltare in silenzio. Devo parlarle usando i mezzi che ho a disposizione in questo momento. Lei strazia la mia anima. Provo a un tempo agonia e speranza. Non mi dica che è troppo tardi, che quei preziosi sentimenti son per sempre svaniti. Mi offro nuovamente a lei col cuore che è suo ancor più di quando lo ha quasi spezzato otto anni e mezzo fa. Non osi più dire che gli uomini dimenticano prima delle donne, che l'amore di un uomo muore più rapidamente. Ho amato solo lei. Posso essere stato ingiusto, debole, schiavo di risentimenti, ma mai incostante. Lei sola mi ha indotto a venire a Bath. Penso soltanto a lei, per lei sola faccio progetti per l'avvenire. Non se n'è accorta? E' possibile che non abbia compreso i miei desideri? Non avrei atteso neppure questi dieci giorni se solo avessi potuto leggere nei suoi sentimenti, come lei penso abbia visto in fondo ai miei. Quasi non riesco a scrivere. Ogni istante sento qualcosa che mi soggioga. Lei abbassa la voce, ma io so distinguere toni che altri non saprebbero cogliere. Creatura troppo buona, troppo eccelsa! Lei ci rende davvero giustizia. Lei crede veramente che gli uomini possano provare vero amore ed essere costanti. Mi creda, in me questi sentimenti sono i più fervidi, i più incrollabili.
F.W.

giovedì 14 febbraio 2013

COMUNICATO STAMPA: La fallace forza dei blog

LA FALLACE FORZA DEI BLOG
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La rete, talvolta, produce iniziative meritevoli. A volte i progetti migliori nascono proprio da scambi inconsapevoli. Giunge la proposta, poi il rilancio, e infine la frenesia derivante dall'idea di stare facendo qualcosa di buono, per cui vale la pena spendere energie. Succede così, per caso, anche l'ultima iniziativa scaturita dalle menti di alcuni blogger letterari italiani. Un infelice epilogo ha troncato la possibilità di far evolvere un progetto grezzo in un'iniziativa dall'interessante intento: scoprire e analizzare l'influenza dei blogger sul mercato libraio. 

L'iniziativa sorge dopo alcune discussioni successive alla fiera della piccola e media editoria di Roma, Più libri più liberi. In una tavola rotonda alla quale erano presenti alcuni blogger e giornalisti, l'AIE presenta la propria zoppicante ricerca di mercato. Si è pensato quindi di rilanciare l'idea, facendola scaturire "dal basso". I blogger stessi che cercano di definire la propria importanza e il proprio valore all'interno di quel girone infernale che è l'editoria italiana. In data 16 gennaio il progetto ha mosso i primi, timidi passi. Ne è scaturito un vivace gruppo su facebook, teso al coordinamento interno, nel quale sono stati invitati alla partecipazione circa un centinaio di blog (numero che si sarebbe ampliato significativamente nell'"ideale", e ormai irrealizzabile, secondo test).

Le modalità di partecipazione erano semplici: scrivere e pubblicare una segnalazione/recensione de Il Canto del Cielo (Beat, 2012), romanzo scelto perché considerato un ottimo esempio di letteratura, nominato come Best British Book of the Last 25 years e apprezzato a tal punto in suolo britannico da trarne anche una serie targata BBC. In nessun caso, è bene specificarlo, è stata richiesta la pubblicazione di una recensione falsata, dichiaratamente positiva quand'anche il recensore avesse espresso il proprio giudizio negativo all'opera. Non sono state prese in considerazione le recensioni negative - che rappresentavano l'1% del totale e sarebbero state ugualmente pubblicate per correttezza e trasparenza alla fine del periodo stabilito, ovvero dal 15 febbraio - perché lo scopo di questo studio di settore (nella sua fase embrionale e sperimentale) era valutare il peso della valutazione positiva (sincera e non condizionata) dei blogger sull'andamento delle vendite. L'analisi dell'impatto di giudizi discordanti e spesso sfavorevoli riguardo un determinato romanzo sarebbe stato il punto focale della seconda parte del progetto. Lo scopo delle segnalazioni, invece, era rendere consapevole il lettore della presenza de Il Canto del Cielo in libreria, giacché era stato ampiamente ignorato dal pubblico e dalla critica sul web. 

I blogger hanno stabilito un periodo limitato di tempo nel quale pubblicare gli articoli nei rispettivi blog al termine del quale, in collaborazione con la casa editrice, analizzare l'andamento delle vendite de Il Canto del Cielo nel mese precedente, corrente e successiva all'iniziativa. Dati che sarebbero stati resi noti da tutti i blogger partecipanti se non fossero intervenute cause esterne che hanno impedito il completamento e la riuscita del progetto. 

Il sentimento comune, tra i promotori del progetto, è quello di amaro disappunto e dispiacere per aver visto travisare, pur dopo attente e lunghe spiegazioni, lo scopo del progetto. A causa di notizie distorte, successivamente utilizzate per screditare una iniziativa che aveva come unico scopo quello di verificare l'ascendente dei blogger sulle variazioni di mercato, è stato vanificato il lavoro di moltissime persone, che hanno visto andarsene ore di lavoro senza poterne apprezzare il risultato finale. Ci lascia interdetti la poca professionalità di alcuni, che senza interpellare gli organizzatori dell'esperimento si sono sentiti in dovere di informare i lettori riguardo un'iniziativa che a loro dire ledeva la fiducia necessaria in un rapporto lettore/blogger probabilmente per fini pubblicitari e per fomentare un sensazionalismo che, fatto in mala fede, danneggia la blogosfera. 

Non intendiamo raccogliere alcuna provocazione o dare adito a sterili discussioni demagogiche; ci auguriamo inoltre che i lettori dei nostri blog capiscano e comprendano le buone intenzioni sottese alla nostra iniziativa. Garantiamo per l'assoluta onestà di qualunque recensione pubblicata riguardo il romanzo sopracitato. Qualsiasi altro chiarimento verrà comunicato, eventualmente, tramite un altro comunicato stampa, diffuso dai partecipanti. 

mercoledì 13 febbraio 2013

RECENSIONE: Shadowhunters Le Origini: Il Principe di Cassandra Clare

Buongiorno! Scrivere la recensione di questo libro è stato veramente difficile, ma eccomi qui, dopo un po' di giorni dalla conclusione!
Beh, non indugio e vi lascio alla recensione!

Titolo: SHADOWHUNTERS Le Origini - Il Principe
Autore: Cassandra Clare
Casa Editrice: Mondadori (collana Chrysalide)
Anno Pubblicazione: 2012
Prezzo: 17,00 €
Pagine: 496 ca., cartonato con sovraccoperta
ISBN: 8804616725

Il Consiglio vuole spodestare Charlotte Fairchild, per affidare il comando del Conclave e dell’istituto a Benedict Lightwood, uomo senza scrupoli e affamato di potere. Nella speranza di salvare Charlotte e l’istituto, Will, Jem e Tessa decidono di svelare i segreti del passato di Mortmain e scoprono sconvolgenti legami fra gli Shadowhunters e la chiave del mistero dell’identità di Tessa. In una Londra vittoriana fosca e inquietante, la ragazza, intrappolata nei sentimenti che prova per Will e Jem, si trova a dover compiere una scelta cruciale quando scopre in che modo gli Shadowhunters abbiano contribuito a fare di lei “un mostro”. Sconvolta, Tessa è tentata di schierarsi con il fratello Nate dalla parte di Mortmain… Ma a chi è davvero fedele? E chi ama, nel profondo del suo cuore?

martedì 12 febbraio 2013

SEGNALAZIONI: Il Canto Del Cielo di Sebastian Faulks

Buongiorno! Quest'oggi sono qui per segnalarvi un libro che sto per iniziare a leggere e del quale mi sono letteralmente innamorata! 
Il libro è stato pubblicato per la prima volta nel 1993, con il titolo di "Birdsong" dalla casa editrice Tropea. 
In questo caso mi sento di dover dire che io adoro la casa editrice BEAT, che riprende vecchi classici, vecchi libri di case editrici di 'nicchia' e li ripubblica in modo davvero fantastico. In questo caso, appunto, è proprio lei che lo ha ripreso in mano e ripubblicato, con una nuova copertina e, per fortuna, mantenendo lo stesso titolo italiano, ovvero "Il Canto del Cielo" (anche se, sinceramente, a me Birdsong come titolo fa impazzire!).

Titolo: Il Canto Del Cielo
Autore: Sebastian Faulks
Casa Editrice: BEAT (collana SUPERBEAT)
Anno Pubblicazione: 2012
Prezzo: 13,90 €
Pagine: 489 ca., brossura
ISBN: 978-88-655-9103-1


Stephen Wraysford è un ventenne inglese, orfano e senza più legami, trasferitosi in Francia per lavorare in un’industria tessile. Isabelle è una ragazza irreprensibile, che rispetta, con rassegnazione, i doveri coniugali di un matrimonio combinato. Quando si incontrano, ad Amiens, nel 1910, i due vengono travolti da una passione bruciante che non possono ignorare. Ma quando Isabelle scopre di essere incinta, la loro relazione s’interrompe bruscamente. Entrambi torneranno alla vita di tutti i giorni, ma la cicatrice di quell’amore segnerà per sempre le loro esistenze. Pochi anni dopo, la Grande Guerra sconvolge il continente. Nel 1917 Stephen è di nuovo in Francia, a lottare per la vita nel corso dei conflitti in cui si ritroverà a combattere tra le fila dell’esercito inglese, nel mezzo delle carneficine a cui dovrà assistere. Sopravvissuto, e di nuovo sui luoghi della passione, ritroverà Isabelle, profondamente segnata, nel corpo e nello spirito, dalle atrocità del conflitto; ma, per l’indecifrabile alchimia dei sentimenti, ne sposerà la sorella, Jeanne.

E parlando di copertine, voglio farvi vedere quante questo libro ne ha cambiate, nel corso degli anni e nei vari paesi! 

Devo ammettere che alcune copertine mi piacciono veramente tanto e forse le avrei preferite a quella italiana scelta dalla BEAT! A voi quali piacciono?

lunedì 11 febbraio 2013

Clockwork Princess: FIRMA LA PETIZIONE!

Buongiorno cari lettori! Stasera sono qui con un post dell'ultimo minuto. Speravo fossero solo delle voci, delle stupidaggini, invece a quanto pare la Mondadori proprio oggi ha annunciato di voler posticipare l'uscita del terzo volume della saga The Infernal Devices di Cassandra Clare "Shadowhunters Le Origini: La Principessa" prevista per giugno 2013, a OTTOBRE 2013!

Abbiamo, stiamo e aspetteremo ancora parecchio per l'uscita di tanti libri, ma questa volta ci vogliamo unire, vogliamo farci sentire e, soprattutto, vogliamo che non venga posticipato un bel niente! 
So che tra di voi ci sono tanti fan, e chi non è fan sa quanto sia brutto dover aspettare tantissimo per l'uscita di un 'continuo' che ti lascia una storia in sospeso e con l'ansia. Quindi uniamoci e firmate, cliccando 
In poche ore abbiamo già raggiunto una buona quantità di firme, che deve continuare a salire! :)

Un saluto, Sonia.

venerdì 8 febbraio 2013

FOLLOW FRIDAY: ovvero la lista delle cose interessanti che ho scoperto questa settimana

Buongiorno popolo di Striscia del web!
Volevo parlarvi di alcune cose molto interessanti e non sapevo cosa fare, poi ho pensato che è venerdì, che il venerdì su Twitter fanno i follow friday, quindi perchè non scopiazzare bellamente la loro idea (a chiunque sia venuta -God Bless you-) e riproporla qui sul blog come mi pare a mee? Ahah a parte le buuurle, oggi vi parlo di un po' di notiziole che ho 'scorto' questa settimana e che mi hanno impressionato O:
La prima cosa è, sicuramente, che ho iniziato finalmente a leggere la saga 'Le Origini' di Shadowhunters, come potete vedere nel post precedente, in cui ho fatto la recensione del primo volume! (QUI). Sto finendo di leggere il secondo volume e, informandomi sul terzo, ho scoperto che, probabilmente, uscirà in Italia nel mese di Giugno 2013 con il titolo di "Shadowhunters Le Origini: La Principessa". L'attesa è lunga, si spera non la prolunghino posticipando l'uscita :(
Inoltre, però, ho scoperto che l'autrice della saga, Cassandra Clare, insieme alla sua amica e collega Sarah Rees Brennan, sta 'creando' una nuova 'saga', formata da piccoli racconti che saranno solo in formato ebook e che avranno come protagonista lo stregone da noi tanto amato, ovvero Magnus Bane. Parleranno delle sue esperienze prima di incontrare Tessa, Will, Jem prima e Clary, Jace e Alec dopo! La raccolta di racconti (scusate il gioco di parole xD) si intitolerà "The Bane Chronicles". A partire dal mese di aprile verrà rilasciata, con cadenza mensile, una storia, per la durata di 10 mesi. Inoltre, per chi non ha proprio un buon rapporto con il digitale, alla fine dei 10 mesi verrà creato un libro contenente tutti i 10 racconti.
Cassandra Clare ci fa sapere che il libro verrà distribuito anche in Italia, ma naturalmente non si sa quando. Inoltre non ho ancora capito se i racconti saranno solo in lingua o se verranno tradotti, anche se penso proprio lo facciano (quello che non si sa è QUANDO ):)
(Ringrazio il sito SHADOWHUNTERS ITALIA per le informazioni)

La seconda cosa di cui vi voglio parlare è che, come proposito per il nuovo anno, insieme a tantissime altre cose, ho deciso di leggere più autori italiani e, con alcune mie colleghe, stiamo organizzando qualcosa per voi  proprio per quanto riguarda gli autori italiani, esordienti e non! Quindi, STAY TUNED!
Inoltre, voglio segnalare qualche iniziativa carina da parte di alcuni blog amici!

lunedì 4 febbraio 2013

RECENSIONE: Shadowhunters Le Origini: L'angelo di Cassandra Clare

Buonsalve popolo di Parole Alate! Voglio largamente scusarmi con voi per la grandissima assenza! Sono imperdonabile, lo so, ma purtroppo in questa settimana ho avuto una tremenda influenza che non mi ha permesso di fare nulla, tanto meno stare al pc per più dei cinque minuti canonici riservati al controllo della casella postale :( Mi dispiace davvero molto. Inoltre leggere mi è stato quasi impossibile, perchè il libro che ho, tutt'ora, in lettura, Grandi Speranze, richiede particolare impegno nella lettura e in questa settimana non ero proprio in grado.
In due sere, però, sono riuscita a 'mangiarmi' il primo volume della saga 'prequel' di SHADOWHUNTERS, e oggi ve ne parlo!
Titolo: SHADOWHUNTERS Le Origini - L'Angelo
Autore: Cassandra Clare
Casa Editrice: Mondadori (collana Chrysalide)
Anno Pubblicazione: 2011
Prezzo: 17,00 €
Pagine: 474 ca., cartonato con sovraccoperta
ISBN: 9788804613626


Tessa Gray, orfana sedicenne, lascia New York dopo la morte della zia con cui viveva e raggiunge il fratello ventenne Nate, a Londra.
Unico ricordo della vita precedente, una catenina con un piccolo angelo dotato di meccanismo a molla, appartenuto alla madre.
Quando il fratello maggiore scompare all'improvviso, le ricerche portano la ragazza nel pericoloso mondo sovrannaturale della Londra vittoriana. Sarà rapita, ingannata, sfruttata per la sua straordinaria capacità di trasformarsi e assumere l'aspetto di altre persone. La salveranno due Shadowhunters, Will e Jem, destinati a combattere i demoni, nonché a mantenere l'equilibrio tra i Nascosti e fra questi e gli umani.
Tessa sarà costretta a fidarsi. Si unirà a loro nella lotta contro i demoni per poter imparare a controllare i propri poteri e riuscire finalmente a trovare Nate. Ma tutto ciò la porterà al cuore di un arcano complotto che minaccia di distruggere gli Shadowhunters, e le farà scoprire che l'amore può essere la magia più pericolosa di tutte.